E’ stato realizzato in questi giorni un nuovo video a sostegno della campagna Sudan365. Si tratta di un appello ai leader del mondo a prendere provvedimenti urgenti al fine di prevenire il riaccendersi ed il propagarsi del conflitto nella nazione africana del Sudan.
Un altro video era stato già realizzato a gennaio, quando era partita la campagna.

A gennaio in Sudan ci sarà un referendum che deciderà le sorti del paese: rimanere un’unica nazione o dividersi tra nord e sud. Il problema è che non è una “semplice” disputa tra nord e sud ma è una faccenda ben più delicata, che rischia di far sprofondare di nuovo il paese in un sanguinosissimo conflitto civile.

Le organizzazioni che si battono per i diritti umani chiedono ai leader mondiali di aumentare considerevolmente il loro impegno a:
– prestare intenso e coerente supporto diplomatico alle parti del Nord e Sud Sudan su materie irrisolte come i servizi sanitari accessibili a tutti, sicurezza dei confini, e una legislazione che garantisca la legittimità del referendum;
– aumentare il monitoraggio internazionale e la supervisione delle violazioni dei diritti umani in tutto il Sudan nella corsa alle elezioni di Aprile e al referedndum, e sostenere le misure necessarie a proteggere i civili dalla violenza che potrebbe scatenarsi relativamente a questi eventi;
– pressare il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite perchè prolunghi il mandato a del della forza internazionale di peacekeeping in Sudan (UNMIS) in protezione dei civili, aumentando la prezenza in aree remote ma instabili e attraverso il rapido dispiegamento del personale nelle aree vicine al conflitto.

Ecco il video:

Per ulteriori informazioni sul progetto: sudan365.org.

Altre fonti (in lingua italiana) per informarsi sulla situazione nella regione del Darfur:
Italianblogsfordarfur
Wikipedia
Internationalia
Sudan: un 2010 decisivo
Peacereporter
Darfur, la guerra sconosciuta